Ponte d’acqua tra Bari-Sarajevo: la Payton agli Aquatics 2017

La società biancoverde ospite dello Gradski Klub Vodenih Spotova Sarajevo

Un invito speciale per ricambiare l’ospitalità ricevuta l’anno scorso a Bari

Destinazione Sarajevo per la Payton Bari, pronta a partecipare con una rappresentanza dei suoi atleti al Sarajevo Aquatics 2017, il meeting internazionale di nuoto, ultimo appuntamento per realizzare i tempi di qualificazione per i mondiali di nuoto in programma a Budapest dal 14 al 30 luglio 2017.

Alla manifestazione la Payton è stata invitata dallo Gradski Klub Vodenih Spotova Sarajevo, la società che l’anno scorso è stata a Bari per la prima edizione del Trofeo Payton, nel quarantennale delle attività del sodalizio sportivo biancoverde.

Da quando esistiamo abbiamo concepito lo sport non solo come ragione di vita ma come uno strumento di amicizia e solidarietà – spiega il presidente della Payton Bari Alfonso Rossi – capace di aprire gli orizzonti e renderci persone migliori. L’anno scorso abbiamo invitato lo Gradski Klub Vodenih Spotova Sarajevo nella nostra città, lanciando un ponte, per noi naturale, verso l’altra sponda dell’Adriatico. I nostri atleti hanno ospitato i ragazzi bosniaci nelle loro case, li hanno accompagnati alla scoperta di Bari e dintorni, e lo stesso avverrà a Sarajevo, una città che è simbolo di tante cose, una città che ha saputo rinascere e che i più giovani non conoscono. Lo Sport ci rende ricchi con il valore non monetizzabile della scoperta dell’altro e degli altri, con la condivisione di quello che si ha: e la passione e il sacrificio comune per il nuoto fanno il resto”.

Il meeting è in programma il 3 e 4 giugno nella capitale bosniaca e 23 atleti della Payton, guidati dai tecnici Zibgniew Zywicki e Barbara Lattanzio, vedranno ricambiata l’ospitalità offerta l’anno passato ai ragazzi bosniaci e avranno la possibilità di allenarsi con loro e condividere un’esperienza sportiva e di vita in comune per una settimana.

“Agli atleti della Payton, storica società barese, tra le prime scuole di nuoto riconosciute dalla Federazione italiana nuoto – sottolinea l’assessore allo Sport del Comune di Bari Pietro Petruzzelli – tocca il compito di essere ambasciatori positivi della nostra città. Con agli amici dello Gradski Klub Vodenih Spotova Sarajevo abbiamo in comune gli stessi colori, il bianco e rosso della nostra Bari. I ragazzi della Payton porteranno in dono il nostro gagliardetto, simbolo della volontà di contaminarci positivamente,  tra una bracciata a stile e una a dorso”.

Photo by Fabrizio De Serio




Trofeo Payton Bari: tutti in acqua per festeggiare 40 anni di attività

Alle piscine comunali di Bari “Angelo Albanese” il 27 e 28 giugno il meeting nazionale per festeggiare il sodalizio biancoverde

Per i suoi primi 40 anni la Payton Bari festeggia nell’unico modo possibile: nuotando! Lunedì 27 a partire dalle 15.00 e martedì 28 giugno per l’intera giornata è in programma nella vasca olimpionica scoperta dello Stadio del Nuoto di Bari il primo Trofeo Payton, in collaborazione con la Waterpolo Bari. Il meeting è a carattere nazionale, con 500 atleti di tutte le categorie, dagli esordienti ai seniores, provenienti da tutta Italia per festeggiare la storica società barese, tra le prime in Italia ad essere iscritta alla Federazione italiana nuoto.

Lo Stadio del Nuoto visto dall'alto da Nicolò Capurso in occasione del Trofeo Payton
Lo Stadio del Nuoto visto dall’alto da Nicolò Capurso in occasione del Trofeo Payton

In 40 anni nella piscina tra Carrassi e Poggiofranco abbiamo visto crescere centinaia di atleti e migliaia di amatori del nuoto e delle discipline acquatiche – ricorda Alfonso Rossi, presidente della Payton Bari – e insieme alle mie sorelle, ai tecnici capitanati da Zbgniew Zywicki e agli istruttori continuiamo ogni giorno, come hanno fatto prima di noi i miei genitori e le mie zie, a far amare il nuoto a grandi e piccoli”.

A Bari, grazie al primo Trofeo Payton, sono arrivati in questi giorni anche i giovani nuotatori bosniaci dello Gradski klub vodenih, per cementare con i grandi valori dello sport, il senso di appartenenza ad un’unica comunità, l’Europa: “Questi ragazzi arrivano da Sarajevo e sono ospiti dei nostri atleti – spiega Alfonso Rossi – io, i miei compagni di squadra, le ragazze della pallanuoto negli anni ’80, prima e fino ad ora unica squadra pugliese ad aver militato in A1, praticavamo lo scambio di ospitalità in occasione di eventi sportivi. Non era solo una questione di mancanza di fondi, c’era la pura e semplice condivisione della passione sportiva, e sono contento che in 40 anni non si sia persa alla Payton”.

Tutta la Città di Bari è invitata a partecipare all’evento ad accesso grauito, in particolare gli atleti che in questi anni si sono avvicendati nelle corsie della Payton. A loro il compito di premiare i nuotatori  del primo Trofeo Payton.